mercoledì 31 gennaio 2007

LASSEG IL FENOMENO- DA NON PERDERE-



ebbene si, ecco qui un fenomeno BUONA VISIONE

sabato 27 gennaio 2007

LE VOCI ATROCI



se tutto va bene le voci atroci saranno a bussana in qualche momento dell'estate:
uno spettacolo veramente ma veramente bello, divertente, sarcastico, tagliente.
le voci atroci sono
andrea ceccon, marco fossati, esmeralda sciascia, fabrizio casalino, andrea rodini.
le prime date dell'anno sono state:
teatro verdi - albenga - 7 gennaio
salumeria della musica - milano - 25 gennaio
salumeria della musica - milano - 9 febbraio

se volete salutarli e qualche info fatelo a: esmeralda.sciascia@email.it

mercoledì 24 gennaio 2007

LE PRIME PAROLE DI CASTRO DOPO LA MORTE DI CHEGUEVARA



chi pensa che la morte di ernesto guevara sia stata commandata da castro scriva e documenti i fatti...

PANIK ATTAK



un video-art di Nicolas Stoppa realizzato nel 2002/3 dove una bambina/fantasma accompagna lo spettatore nella visione più astratta del villaggio, l'incontro con qualcuno svela la profondità e la leggerezza della vita stessa dell'avventura...

LA MACCHIA di Esmeralda Sciascia



la Macchia è il nuovo disco di Esmeralda Sciascia, voce e temperamento bellissimo, che in questo suo lavoro esplora sicura di sè, tutto il suo trascorso pittorico, musicale e umano degli ultimi anni. Questo video realizzato da Nicolas Stoppa è stato fatto a Bussana Vecchia. ( in questo caso non si vede ma si sente...)
buon ascolto e buona visione....

martedì 23 gennaio 2007

CHAVEZ vs BUSH



Una vera chicca, finalmente un presidende di governo senza paura.
L'erede sempre più completo di fidel Castro non ha peli nella lingua.

mercoledì 10 gennaio 2007

IL MONDIALE VINTO DA BUSSANA




SARA' MA SECONDO ME SE NON C'ERAVAMO NOI IL MONDIALE ERA PERSO....

lunedì 8 gennaio 2007

LA VERA STORIA DELLA MARIJUANA PROIBITA


La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) o hemp (inglese) è una pianta che si potrebbe definire miracolosa, ed ha una storia lunga almeno quanto quella dell'umanità. Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine, dall'Equatore alla Scandinavia, ha molteplici proprietà curative, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre un olio di ottima qualità (molto digeribile), ed ha fornito, dalle più antiche civiltà fino agli inizi del secolo scorso, circa l'80 per cento di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso.E poi, cosa è successo? E' successo che in quel periodo è avvenuto il clamoroso sorpasso dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso la cannabis è stata chiaramente la vittima numero uno. I nascenti gruppi industriali americani puntavano soprattutto allo sfruttamento del petrolio per l’energia (Standard Oil - Rockefeller), delle risorse boschive per la carta (editore Hearst), e delle fibre artificiali per l’abbigliamento (Dupont) – tutti settori nei quali avevano investito grandi quantità di denaro. Ma avevano di fronte, ciascuno sul proprio terreno, questo avversario potentissimo, e si unirono così per formare un'alleanza sufficientemente forte per batterlo.
L'unica soluzione per poter tagliare di netto le gambe ad un colosso di quelle dimensioni risultò la messa al bando totale. L’illegalità. Partì quindi un'operazione mediatica di demonizzazione, rapida, estesa ed efficace ("droga del diavolo", "erba maledetta" ecc. ), grazie agli stessi giornali di Hearst (è il famoso personaggio di Citizen Kane/Quarto Potere, di O. Wells), il quale ne aveva uno praticamente in ogni grande città. Sensibile al denaro, e sempre alla ricerca di temi di facile presa popolare, Hollywood si accodò volentieri alla manovra, contribuendo in maniera determinante a porre il sigillo alla bara della cannabis (a sin. la locandina del fim "Marihuana: assassina di giovinezza - Un tiro, una festa, una tragedia"). La condanna morale viaggiava rapida e incontrastata da costa a costa (non c’era la controinformazione!), e di lì a far varare una legge che mettesse la cannabis fuori legge fu un gioco da ragazzi. Anche perchè pare che i tre quarti dei senatori che approvarono il famoso "Marijuana Tax Act" del 1937, tutt'ora in vigore, non sapevano che marijuana e cannabis fossero la stessa cosa: sarebbe stato il genio di Hearst ad introdurre il nomignolo, mescolando le carte per l'occasione.
"How many murders, suicides, robberies, criminal assaults, holdups, burglaries and deeds of maniacal insanity it causes each year, especially among the young, can only be conjectured...No one knows, when he places a marijuana ciga-rette to his lips, whether he will become a joyous reveller in a musical heaven, a mad insensate, a calm philosopher, or a murderer..." "Quanti omicidi, suicidi, furti, aggressioni criminali, rapine, scassi e gesti di follia maniacale provochi ogni anno, lo si può solo indovinare. Nessuno sa, nel mettere ad altri fra le labbra una sigaretta di marijuana, se ne faranno un allegro visitatore di paradisi musicali, un folle delirante, un tranquillo pensatore, o un assassino..."
HARRY J ANSLINGER . Commissioner of the US Bureau of Narcotics 1930-1962
Fatto sta che a partire da quel momento Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche (nylon, teflon, lycra, kevlar, sono tutti marchi originali Dupont), il mercato dell'automobile si indirizzava definitivamente all'uso del motore a benzina (il primo motore costruito da Diesel funzionava con carburante vegetale), e Hearst iniziava la devastazione sistematica delle foreste del Sudamerica, dal cui legno trasse in poco tempo la carta sufficiente per mettere in ginocchio quel poco che era rimasto della concorrenza. Al coro di benefattori si univa in seguito il consorzio tabaccai, che generosamente si offriva di porre rimedio all'improvviso “vuoto di mercato” con un prodotto cento volte più dannoso della cannabis stessa.E le "multinazionali" di oggi, che influenzano fortemente tutti i maggiori governi occidentali, non sono che le discendenti dirette di quella storica alleanza, nata negli anni '30, fra le grandi famiglie industriali. (Nel caso qualcuno si domandasse perchè mai la cannabis non viene legalizzata nemmeno per uso medico, nonostante gli innegabili riscontri positivi in quel senso).Come prodotto tessile, la cannabis è circa quattro volte più morbida del cotone, quattro volte più calda, ne ha tre volte la resistenza allo strappo, dura infinitamente di più, ha proprietà ignifughe, e non necessita di alcun pesticida per la coltivazione. Come carburante, a parità di rendimento, costa circa un quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo.Abbiamo fatto l'affare del secolo.

Scritto da Massimo Mazzucco per luogocomune.net

UNA SAN MIGUEL PORFAVOR...

foto by M.Merillou
Torno sempre in questo bar di Figueras, un bar vecchio, sporco, ma vero. ogni volta che mi trovo li penso a come l'estetica sia una cosa per pochi. e poi penso come hanno trasformato la maggioranza dei locali in luoghi assettici, praticamente dei mini-ospedali. poi mi giro e vedo come tutti fumano ancora, nonostante la legge lo vieti. poi due poliziotti entrano, sono gentili, lo si vede subito, salutano un marocchino e lo invitano a una san miguel. lui accetta e insieme si fanno gli auguri per il nuovo anno, per il loro futuro. io che non so scrivere, osservo, e mi commuovo alla visione di questa scena e alzandomi per pagare le mie 5 san miguel, faccio cenno silenzioso a Paco che voglio pagare anche le birre dei tre. Lui che vive qui dentro da 45 anni sembra capire la mia volontà e mi dice che tutto è già stato offerto da lui.
me ne vado orgoglioso dell'umanità.